Tag "Precariato"

Lotte e Sindacato

Reddito di cittadinanza – Il governo alla carica contro i poveri!

Il governo si prepara a sostituire il Reddito di cittadinanza con la Misura di inclusione sociale (MIA). Con la MIA, che dovrebbe partire da settembre, la platea dei beneficiari verrà ristretta: la soglia ISEE necessaria ad accedervi passa infatti dagli attuali 9.360 a 7.200 euro. Si calcola che in questo modo verranno esclusi circa un terzo di quelli che oggi ricevono il sussidio.

Politica generale

Un governo per i ricchi che vuole schiacciare i lavoratori

Sono passati appena quattro mesi dalla formazione del governo Meloni, eppure il suo indirizzo generale è molto chiaro: bisogna schiacciare i lavoratori. Allo stesso tempo, il governo riduce le tasse ai ricchi, concede condoni fiscali agli evasori e tutela gli interessi dei padroni coprendo l’attività speculativa delle multinazionali dell’energia, con l’approvazione di un decreto che dichiara nulla una sentenza dell’antitrust sui rincari ingiustificati delle tariffe di gas e luce, che come nel caso dell’ENI hanno contribuito ad un aumento del 700% degli utili rispetto al 2021.

Scuola

La scuola di Draghi – Precariato, gerarchia e tagli!

L’ennesima controriforma dell’istruzione riguarda allo stesso tempo le modalità di assunzione del nuovo personale docente e la disciplina degli aumenti di chi docente di ruolo lo è già. I principali sindacati della scuola, a lungo assopiti davanti al “governo dei migliori”, hanno proclamato uno sciopero generale del settore per il 30 maggio.

Nord America

Il forum Reddit r/AntiWork e la necessità di un’organizzazione rivoluzionaria

Viviamo in tempi turbolenti. Nel mezzo della pandemia, i lavoratori stanno rischiando la propria vita e la propria salute per pochi spiccioli mentre i padroni raccolgono profitti record. Siamo di fronte all’inizio di un significativo cambiamento nella coscienza della classe lavoratrice. Ma la natura aborre il vuoto, e la lotta di classe richiede una piattaforma nella quale esprimersi. Una parte di questo vuoto viene attualmente riempito da r/AntiWork, un subforum nella piattaforma online Reddit.

Corrispondenze Operaie

Grafica Veneta: quando la violenza è al servizio del profitto

Le vicende di Grafica Veneta rivela il cinismo di un padronato che, in nome del profitto, non si fa problemi a chiudere stabilimenti, delocalizzare, licenziare, e, come nel caso che coinvolge per l’appunto Grafica Veneta S.p.a. di Trebaseleghe, alle porte di Padova, azienda leader in Europa nel settore della stampa di libri e riviste cartacee, esercitare apertamente violenza per tenere i propri dipendenti in una condizione di totale asservimento fisico e psicologico.

Trasporti

Contro gli appalti serve una lotta generale!

Dopo i fatti di Tavazzano, con il ferimento grave di un lavoratore licenziato Fedex durante un picchetto, e dopo l’uccisione di Adil Belakhdim al magazzino Lidl di Biandrate, si è riacceso con forza il dibattito su appalti, subappalti e contratti di fornitura nel settore della logistica.

Nord America

Lezioni da Bessemer: solo un sindacalismo di classe può sconfiggere Amazon!

Il tentativo fallito di sindacalizzare i lavoratori di Amazon a Bessemer, Alabama, è una lezione sulla necessità di una strategia coraggiosa ed efficace da parte dei leader del movimento operaio negli Usa. Anche un gigante come Amazon non può competere con il potere della classe operaia quando è organizzata efficacemente. La battaglia continua!

Lotta al precariato

Riders JustEat: dopo le lotte, un primo (non sufficiente) passo avanti nella giusta direzione

Il 29 marzo JustEat ha firmato un accordo con FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI in cui si impegna ad assumere i propri riders come lavoratori dipendenti con il CCNL logistica, trasporto, merci e spedizione, con le tutele contro i licenziamenti arbitrari previste dalla normativa. Il contratto darà più tutele e garanzie ai lavoratori rispetto alla jungla attuale.

Donne

La realtà delle lavoratrici della ristorazione: il piatto piange

L’8 marzo è alle porte, peccato che le donne non abbiano proprio nulla da festeggiare. A tal proposito proprio un settore particolarmente a rischio è quello della ristorazione/mense collettive di cui l’80% della manodopera è femminile.

Lotta al precariato

Per essere belle chi deve soffrire? – Una testimonianza sullo sfruttamento delle lavoratrici nel settore cosmetico

Dopo la crisi del 2008, il cremasco, zona settentrionale della provincia di Cremona, ha assistito al boom dell’industria cosmetica: dalla produzione, al packaging; dal riempimento, al confezionamento. Sul territorio coesistono tanto la grande multinazionale cosmetica che si occupa di tutti i vari processi produttivi, quanto la piccola azienda a gestione familiare che si occupa principalmente di confezionamento in conto terzi.