Tag "Meloni"

Maghreb

Si prepara la “tempesta” in Tunisia?

Considerata dall’agenzia Morgan Stanley uno dei tre paesi al mondo più a rischio di default finanziario, la Tunisia è immersa nella più grave crisi economica e politica dalla caduta della dittatura di Ben Ali nel 2011.
Con un debito pubblico superiore all’80% del PIL, l’aumento dei tassi di interesse avvicina il punto di rottura.

Politica generale

La battaglia del fisco

Il 18 marzo è stato approvato dal Consiglio dei ministri il disegno di legge delega per la riforma del fisco.
Il punto che ha suscitato maggiore scontro politico è la cosiddetta flat tax, storico cavallo di battaglia della destra in Italia e non solo: la proposta, cioè, che l’imposta sui redditi venga pagata da tutti secondo una stessa percentuale, abolendo così la progressività del sistema attuale secondo la quale chi più guadagna, più paga.

Donne

Per il governo esistono bambini di serie A e di serie B. No alle discriminazioni!

Mentre continua ad attaccare le condizioni economiche della classe lavoratrice, il governo Meloni comincia a muovere i primi passi su un terreno che fin da subito ha dichiarato essergli molto “caro”: quello dei diritti civili delle donne e delle persone lgbt. Abbiamo commentato altrove come lo schieramento di forze, a partire dalla figura della ministra Roccella, non lasciasse dubbi sulle sue intenzioni. Abbiamo allo stesso tempo rilevato una certa oculatezza nell’evitare provocazioni in campo aperto che potrebbero scatenare la risposta delle piazze, come un attacco diretto alla legge 194.

Antifascismo e Antirazzismo

Dopo i fatti di Firenze – Lotta antifascista di massa!

Abbiamo ancora negli occhi la magnifica manifestazione antifascista dello scorso 4 marzo a Firenze. Oltre 40mila lavoratori e giovani sono scesi in piazza per dire basta alle aggressioni fasciste, al culmine di una serie di mobilitazioni e cortei che si erano susseguiti nelle settime precedenti. Tutti i presenti comprendevano molto bene come, di fronte a vili pestaggi come quello perpetrato da Azione Studentesca davanti al Liceo Michelangiolo, sia necessaria una lotta di massa.

immigrazione

A Crotone, una strage di Stato

La strage di migranti avvenuta al largo delle coste crotonesi ricorda quella che si ebbe nel 2013 sulla costa di Lampedusa. Anche oggi, come allora, si temono oltre 100 morti, mentre ancora in questi giorni proseguono le operazioni di recupero dei corpi in mare e sulle spiagge. Ma c’è un altro motivo che lega queste due tragedie: oggi come allora l’accadimento è il prodotto diretto di una legge dello Stato italiano.

Politica generale

Un governo per i ricchi che vuole schiacciare i lavoratori

Sono passati appena quattro mesi dalla formazione del governo Meloni, eppure il suo indirizzo generale è molto chiaro: bisogna schiacciare i lavoratori. Allo stesso tempo, il governo riduce le tasse ai ricchi, concede condoni fiscali agli evasori e tutela gli interessi dei padroni coprendo l’attività speculativa delle multinazionali dell’energia, con l’approvazione di un decreto che dichiara nulla una sentenza dell’antitrust sui rincari ingiustificati delle tariffe di gas e luce, che come nel caso dell’ENI hanno contribuito ad un aumento del 700% degli utili rispetto al 2021.

Repressione

Si scrive rave, si legge dissenso

Quando lo scorso ottobre il presidente Meloni ha annunciato che il suo primo atto di governo sarebbe stato un decreto contro i rave party, a molti è venuto da ridere. Ma ovviamente i rave sono solo un pretesto grossolano per creare nuovi strumenti di repressione da utilizzarsi in modo generalizzato.

Politica generale

Il governo dichiara guerra ai poveri

Con la legge di bilancio, il governo Meloni ha dimostrato in maniera lampante – nel caso ce ne fosse stato ancora bisogno – quali sono gli interessi che intende portare avanti.
L’attacco più pesante viene condotto contro il settore più povero della società, i disoccupati che percepiscono il reddito di cittadinanza.

Politica generale

La destra si combatte nelle piazze

Sono passati pochi giorni dal voto ma già il copione del prossimo governo inizia a profilarsi. Ci sono tre padroni che hanno in mano un bel guinzaglio: l’imperialismo USA, l’Unione Europea con la BCE e il padronato italiano. E sono fiduciosi di poter facilmente guidare Giorgia Meloni e i suoi alleati facendone in poco tempo dei cagnolini presentabili nei salotti buoni.

Politica generale

La destra vince e i piagnistei non servono: organizziamoci e lottiamo!

La vittoria della destra alle ultime elezioni, per quanto fosse ampiamente preannunciata da tutti i sondaggi, ha provocato smarrimento e costernazione negli ambienti di sinistra, oltre che in un certo numero di lavoratori e giovani, preoccupati da quello che potrà fare il prossimo governo guidato da Giorgia Meloni. Piangersi addosso però non serve. Bisogna piuttosto mantenere il sangue freddo, analizzare seriamente le ragioni del risultato elettorale e soprattutto tracciare una prospettiva chiara di quale sarà lo scenario politico dopo le elezioni.

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