Tag "Guerra in Ucraina"
La fuga di notizie dal Pentagono: un’umiliazione totale per l’imperialismo statunitense
I funzionari degli Stati Uniti sono ancora scossi dopo una grave fuga di notizie di oltre 100 pagine di informazioni altamente sensibili, caricate su Internet da persone non identificate [ora si presume si tratti di Jack Teixeira, 21 anni, membro della Guardia aerea nazionale] e condivise per la prima volta da utenti della piattaforma Discord. I documenti, ad ampio raggio, svelano la portata del coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra in Ucraina, le gravi difficoltà incontrate dalla parte ucraina, il ruolo dei servizi segreti israeliani nel fomentare le proteste di massa contro il regime di Netanyahu e molto altro ancora.
L’anniversario sanguinoso della guerra in Ucraina: bilanci e prospettive
Esattamente 12 mesi fa, i carri armati russi attraversavano il confine con l’Ucraina. L’anniversario di quell’evento non è passato inosservato. Ha infatti occupato molte ore in televisione e altrettante colonne sulle pagine della stampa.
Sia il Presidente della Federazione Russa che quello degli Stati Uniti d’America hanno pronunciato lunghi discorsi sullo stesso argomento, anche se, a giudicare dal contenuto, avrebbero potuto anche parlare di eventi ben diversi che si svolgevano su galassie lontane tra loro.
L’Occidente punta il dito contro l’Ucraina per il sabotaggio del Nord Stream: con amici simili, chi ha bisogno di nemici?
La trama si infittisce! Un mese dopo la pubblicazione di un’inchiesta esplosiva da parte del celebre giornalista americano Seymour Hersh, che accusava la CIA di aver architettato il bombardamento dei gasdotti Nord Stream tra la Russia e la Germania lo scorso anno, sono apparsi simultaneamente due articoli su due importanti testate, una statunitense e una tedesca, che collegano l’Ucraina all’attentato. E per di più, affermano che i servizi segreti occidentali lo sapevano fin dall’inizio! Cosa dobbiamo pensarne?
Un nuovo disordine mondiale – È uscito il n° 12 di falcemartello
È disponibile il nuovo numero della nostra rivista teorica dal titolo Un nuovo disordine mondiale. Guerre, riarmo e conflitti imperialisti.
Dopo un anno di guerra: dove va la Russia?
Siamo ormai al primo anniversario dell’inizio dell’invasione militare russa in Ucraina. L’avventura del regime putiniano, concepita come un’operazione fulminea che avrebbe dovuto portare a un grande trionfo politico una volta conclusasi, si è trasformata in una guerra protratta ed estenuante, che potrebbe sfociare nella messa in discussione dell’esistenza futura del regime.
Un anno di guerra in Ucraina – L’imperialismo è barbarie senza fine
È passato un anno dall’inizio della guerra in Ucraina e oramai tutti gli argomenti della propaganda occidentale sono crollati uno dopo l’altro.
Ci hanno ripetuto allo sfinimento che l’esercito russo era sull’orlo della disfatta, che i russi scappavano per non essere arruolati, che avevano esaurito le munizioni, che il livello di perdite era insostenibile, ecc.
La caduta di Kherson: cosa comporta per la guerra in Ucraina?
Quando il ministro della difesa russo è apparso sui media di Stato per annunciare di avere dato l’ordine della ritirata dalla riva occidentale del fiume Dnipro, abbandonando anche la città di Kherson, che si trova sulla riva orientale, la notizia è stata subito salutata dai media occidentali come una grande vittoria per l’esercito ucraino.
Armi all’Ucraina? A coloro che fanno cattivo uso delle parole di Trotskij, diciamo: “Imparate a pensare!”.
Dopo l’invasione russa di febbraio, l’Occidente ha riversato ingenti quantità di armi in Ucraina . Anche in precedenza, la NATO e gli Stati Uniti hanno fornito all’esercito ucraino addestramento e
Manifesto contro la guerra
A otto mesi dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, la guerra si prolunga e si estende. Nessuna soluzione è in vista mentre aumentano le distruzioni, le morti, la miseria anche ben oltre i paesi coinvolti.
Tutte le roboanti menzogne di guerra, da entrambi i lati, sono messe a nudo.
Ribadiamo innanzitutto che questa guerra è un conflitto che vede contrapporsi due schieramenti ugualmente reazionari, ugualmente responsabili e che non devono ricevere nessun sostegno da parte dei lavoratori, dei giovani, delle masse che in questo conflitto nulla hanno da guadagnare e tutto da perdere.
La guerra in Ucraina – Un’analisi marxista
A otto mesi dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, la guerra si prolunga e si estende. Nessuna soluzione è in vista mentre aumentano le distruzioni, le morti, la miseria anche ben oltre