Tag "Destra"

Spagna

Elezioni in Spagna – Il “Blocco progressista” regge all’avanzata della destra ma riceve un ultimo avvertimento

Le elezioni anticipate spagnole del 23 luglio hanno fornito un risultato inatteso. Il PP (Partito popolare) e VOX, rispettivamente di destra ed estrema destra, non sono riusciti ad ottenere la maggioranza assoluta predetta dai sondaggi. La mobilitazione del voto di sinistra all’ultimo momento per impedire l’ingresso dell’estrema destra al governo ha fatto sì che il voto per il PSOE (Partito socialista operaio spagnolo) socialdemocratico reggesse meglio di quanto anticipato, portando a una composizione parlamentare senza una chiara maggioranza. La formazione di un nuovo governo sarà complessa e potrebbe persino richiedere una nuova tornata elettorale, proprio quando la classe dominante spagnola avrebbe invece bisogno di un governo forte per fronteggiare la recessione incombente. L’articolo dei compagni spagnoli di Lucha de Clases analizza le ragioni di questo scenario.

Politica generale

Berlusconi: no al lutto nazionale!

Silvio Berlusconi è morto.

Dalla mattina di lunedì 12 giugno assistiamo a una sua beatificazione a reti e siti internet unificati. Il governo ha immediatamente predisposto i funerali di Stato (pagati dunque dai contribuenti) e il lutto nazionale per domani, 14 giugno. Il tutto per un condannato in via definitiva: l’ipocrisia della giustizia borghese viene svelata ancora una volta.

Antifascismo e Antirazzismo

Dopo i fatti di Firenze – Lotta antifascista di massa!

Abbiamo ancora negli occhi la magnifica manifestazione antifascista dello scorso 4 marzo a Firenze. Oltre 40mila lavoratori e giovani sono scesi in piazza per dire basta alle aggressioni fasciste, al culmine di una serie di mobilitazioni e cortei che si erano susseguiti nelle settime precedenti. Tutti i presenti comprendevano molto bene come, di fronte a vili pestaggi come quello perpetrato da Azione Studentesca davanti al Liceo Michelangiolo, sia necessaria una lotta di massa.

Repressione

Si scrive rave, si legge dissenso

Quando lo scorso ottobre il presidente Meloni ha annunciato che il suo primo atto di governo sarebbe stato un decreto contro i rave party, a molti è venuto da ridere. Ma ovviamente i rave sono solo un pretesto grossolano per creare nuovi strumenti di repressione da utilizzarsi in modo generalizzato.

Politica generale

Il governo dichiara guerra ai poveri

Con la legge di bilancio, il governo Meloni ha dimostrato in maniera lampante – nel caso ce ne fosse stato ancora bisogno – quali sono gli interessi che intende portare avanti.
L’attacco più pesante viene condotto contro il settore più povero della società, i disoccupati che percepiscono il reddito di cittadinanza.

Brasile

Lula vince, ma Bolsonaro non è morto

Lula ha vinto le elezioni presidenziali in Brasile. Ha sconfitto Bolsonaro, il candidato della destra più reazionaria, con il 50,9% dei voti.

Eppure, una vittoria data per certa, con grande distacco nei sondaggi sino a pochi mesi fa data la gestione criminale della pandemia di Bolsonaro (il Brasile ha contato oltre 700mila morti), è stata ottenuta solo per un’incollatura. Come è stato possibile?

Donne

Il diritto all’aborto si difende con la lotta!

Il disegno di legge presentato da Gasparri per riconoscere la “capacità giuridica del nascituro” è solo un’anticipazione degli attacchi che la destra porterà al diritto all’aborto e più in generale ai diritti delle donne.
A questa offensiva reazionaria, rispondiamo con la lotta!

Politica generale

La destra si combatte nelle piazze

Sono passati pochi giorni dal voto ma già il copione del prossimo governo inizia a profilarsi. Ci sono tre padroni che hanno in mano un bel guinzaglio: l’imperialismo USA, l’Unione Europea con la BCE e il padronato italiano. E sono fiduciosi di poter facilmente guidare Giorgia Meloni e i suoi alleati facendone in poco tempo dei cagnolini presentabili nei salotti buoni.

Politica generale

La destra vince e i piagnistei non servono: organizziamoci e lottiamo!

La vittoria della destra alle ultime elezioni, per quanto fosse ampiamente preannunciata da tutti i sondaggi, ha provocato smarrimento e costernazione negli ambienti di sinistra, oltre che in un certo numero di lavoratori e giovani, preoccupati da quello che potrà fare il prossimo governo guidato da Giorgia Meloni. Piangersi addosso però non serve. Bisogna piuttosto mantenere il sangue freddo, analizzare seriamente le ragioni del risultato elettorale e soprattutto tracciare una prospettiva chiara di quale sarà lo scenario politico dopo le elezioni.

Svezia

Elezioni politiche in Svezia – Il razzismo non risolve nulla: prepariamoci alla lotta di classe!

La campagna elettorale più razzista, nazionalista e fuori dalla realtà che si sia mai vista in Svezia ha prodotto, in modo abbastanza appropriato, un governo con una politica che peggiora la vita dei lavoratori, incolpandone gli immigrati. Ma nessuna calunnia razzista può nascondere gli enormi problemi che devono affrontare le masse svedesi. Dobbiamo prepararci alla lotta di classe.

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