Tag "Confindustria"
I padroni vogliono tutto e subito
Sfruttando l’emergenza sanitaria, il padronato vuole utilizzare la “fase 2” per lanciare un attacco senza quartiere ai diritti dei lavoratori. Il tutto in nome della “coesione nazionale” e dello “sforzo collettivo”.
I vertici del movimento operaio invece sono letteralmente terrorizzati dall’intraprendere qualunque azione che non sia quella di nascondersi dietro a Conte.
Conte getta la maschera – Il decreto del 26 aprile sulla “fase 2”
Con il Dpcm del 26 aprile e la relativa conferenza, Conte e il suo governo sono definitivamente a nudo. La cosiddetta “fase 2” non è la vittoria sul contagio, è la vittoria di Confindustria.
Fermare il sabotaggio di Confindustria – Sciopero generale subito!
Come promotori dell’appello “I lavoratori non sono carne da macello” abbiamo convocato un’assemblea nazionale, lunedì 30 marzo alle 19, aperta a tutti coloro che vi hanno aderito. L’assemblea sarà realizzata sulla piattaforma Zoom e i dettagli saranno comunicati a breve.
Invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici che condividono con noi questa battaglia di farci pervenire informazioni e brevi resoconti sulla situazione nei propri luoghi di lavoro. Cercheremo di essere un megafono per tutte le situazioni di lotta e di eventuali soprusi! Scrivete a [email protected]
Coronavirus – Governo, padroni e vertici sindacali all’unisono: la produzione non si ferma!
l protocollo firmato da Governo, Confindustria, Confapi e Sindacati il 14 Marzo rappresenta una capitolazione ai padroni e ai loro interessi. Si lascia infatti la gestione della sicurezza e dell’emergenza sanitaria nelle fabbriche alla totale discrezione degli imprenditori stessi.
Sindacato e padroni, uniti per l’Europa?
Lo scorso 8 aprile, in vista della campagna elettorale, i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto un documento assieme a Confindustria intitolato “Appello per l’Europa”.Pure se non ha avuto grande risonanza mediatica, costituisce un atto politico rilevante da parte dei dirigenti della Cgil.
Cgil, Cisl e Uil firmano con Confindustria un nuovo patto sulla testa dei lavoratori
Pochi giorni prima delle elezioni politiche Cgil, Cisl e Uil hanno firmato, il 28 febbraio, con Confindustria un nuovo pessimo accordo sulle relazioni industriali e sulla contrattazione collettiva. L’intesa raggiunta, sulla quale non è prevista una consultazione dei lavoratori, conferma l’arrendevolezza dei vertici sindacali.