Modena – Si vietino i banchetti e ogni agibilità ai fascisti!

Nonostante le ennesime aggressioni fasciste di questi giorni ( ultima quella di ieri al segretario della Fiom-Cgil di Forlì) a #Modena lo scorso 9 dicembre è stato permesso al movimento “vitale e pulito” tanto caro a #Mentana e #Formigli ma soprattutto alla famiglia Spada di #CasaPound di fare un banchetto in centro così come a #Carpi è stato concesso al comitato di affari manghenello/aspersorio di #ForzaNuova di fare altrettanto.

Il prefetto è responsabile diretto di questa situazione perché nonostante le richieste, stavolta (miracolo!!) anche da parte della giunta comunale, di non concedere il permesso ha imposto l’autorizzazione ai banchetti dei fascisti.

D’altro canto IL PD È COMPLICE a livello locale come nazionale di questa situazione perché in tutti questi anni (come ben documentato dai Wu Ming in diverse loro inchieste) nei migliori dei casi non è mai andato oltre una opposizione di facciata che ha per esempio permesso a Terra dei Padri di continuare ad esistere. Nei peggiori e più frequenti dei casi invece il PD è stato complice e connivente concedendo sale, autorizzazioni, agibilità facendo finta di nulla al punto da permettere a Forza Nuova di consegnare con una buona dose di sarcasmo a diversi esponenti del PD la tessera onoraria della propria organizzazione neofascista per il loro fascistissimo operato.

Sappiamo che si sta parlando nella Giunta di Modena di far approvare al consiglio comunale una delibera (come già altre approvate negli scorsi mesi in diversi comuni) che vincoli l’autorizzazione ad avere banchetti e/o cortei all’accettazione ed al riconoscimento da parte dei richiedenti dei valori della Costituzione. Tale delibera può avere un senso e un efficacia se e solo se vieta esplicitamente e A PRESCINDERE a tutte quelle organizzazioni che già sono state riconosciute anche da sentenze passate in giudicato come fasciste ed alle loro sigle di copertura, come per esempio Terra dei Padri appunto, qualsiasi tipo di agibilità. In caso contrario una tale delibera non sarebbe altro che una foglia di fico facilmente aggirabile dai fascisti utile solo al PD che, vista la campagna elettorale, vuole maldestramente tentare di rifarsi una verginità antifascista. Inoltre tale delibera non può essere un cavallo di troia usato strumentale a pretesto, come pare si voglia invece fare a Firenze, per mettere in discussione il diritto di manifestare alle organizzazioni di sinistra, comuniste, anarchiche ecc. Sappiamo bene che la logica degli “opposti estremismi” è da sempre funzionale al capitale per reprimere non i loro gendarmi e utili idioti fascisti ma chi lotta per cambiare il mondo e liberare gli sfruttati dal sistema capitalista.

In ogni caso il problema non è solo locale ma è innanzitutto e soprattutto nazionale. Per questo la prima ed essenziale rivendicazione di tutti gli antifascisti non può essere che una soltanto:

AL BANDO TUTTE LE ORGANIZZAZIONI NEOFASCISTE!

Per questo lo ribadiamo

VENERDÌ 15 DICEMBRE, ORE 20 Largo Porta Bologna
TUTTI IN PIAZZA CONTRO I FASCISTI!

 

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