Trasporti
Brandizzo: ennesima strage di lavoratori in nome del profitto!
Nella notte del 31 agosto si è consumata l’ennesima tragedia sul lavoro nella stazione di Brandizzo, alle porte di Torino. Ennesima, perché le morti sul lavoro sono oltre 600 nei primi otto mesi del 2023! Nei giorni successivi alla tragedia sono stati molti i politici e giornalisti che parlavano di “errore umano”, scaricando la colpa dell’incidente sui “lavoratori distratti”. I sopravvissuti sono stati subito indagati per omicidio.
Movimento No Ponte: a Messina in 5000 mila a dire NO
Il Ponte di Messina è tornato alla ribalta delle cronache: il governo presenta questa “grande opera”, di cui ci si è riempiti la bocca per anni a destra e a sinistra, come un’occasione per risollevare l’economia del Meridione. Al di là dei numerosi argomenti dei pro-ponte, più o meno fantasiosi, è chiaro a tutti che dietro cantieri infiniti e appalti milionari si celano i soliti interessi di speculatori e baroni dell’edilizia e che un’opera simile rappresenti un ambiente perfetto per la proliferazione del capitale mafioso.
Russia – Appello in solidarietà col presidente del sindacato dei riders!
Da quasi sei mesi il presidente del sindacato Kurier (che rappresenta i riders per la consegna di generi alimentari), Kirill Ukraintsev, è in stato di fermo. È accusato di ripetute violazioni della legge per aver organizzato eventi pubblici. Ma in realtà è perseguitato per attività sindacali del tutto legittime e per aver difeso i diritti di uno dei gruppi più discriminati e senza diritti della classe operaia.
Contro gli appalti serve una lotta generale!
Dopo i fatti di Tavazzano, con il ferimento grave di un lavoratore licenziato Fedex durante un picchetto, e dopo l’uccisione di Adil Belakhdim al magazzino Lidl di Biandrate, si è riacceso con forza il dibattito su appalti, subappalti e contratti di fornitura nel settore della logistica.
Lavoratore morto a Novara, solo lo sciopero generale può fermare omicidi e repressione!
Sinistra classe rivoluzione aderisce al corteo di domani 19 giugno a Roma e a tutte le altre manifestazioni di protesta contro questo omicidio.
Di seguito, il comunicato di Giornate di Marzo, area d’alternativa in Cgil.
Diciamo NO al contratto merci e logistica!
Avevamo fiutato giusto quando, a seguito del grande sciopero del settore (29 marzo) tutto era rientrato in un grande silenzio indecifrabile. Forse questa espressione di forza e determinazione ha spaventato
Sciopero logistica: una giornata di lotta ai cancelli di Ups Milano!
Dopo lo sciopero nazionale in Amazon del 22 marzo, che ha visto una partecipazione più che soddisfacente, il 29 marzo è stata la volta di tutto il settore merci e logistica per il rinnovo del contratto nazionale.
Amazon, un primo bilancio di un’importante giornata di lotta
Il primo sciopero nazionale dei lavoratori di Amazon proclamato per lunedì 22 Marzo ha ottenuto un importante successo di partecipazione. L’adesione è, obiettivamente, difficilmente misurabile. Ma, al di là dei numeri, lo sciopero è stata la prima importante occasione nella quale i lavoratori, nella maggior parte giovani, sono stati protagonisti della lotta contro l’azienda che in questi anni ha macinato profitti.
Contratto Merci e logistica – I padroni rompono la trattativa
Verso lo sciopero nazionale del settore merci e logistica, del 29 marzo prossimo, abbiamo intervistato Antonio Forlano, membro del direttivo nazionale Filt Cgil e Rsu di Ups Italia.
Sosteniamo il primo sciopero in Italia dei lavoratori Amazon
Il 22 marzo sarà sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori diretti e degli appalti Amazon. Lo hanno convocato obtorto collo i sindacati il 10 marzo scorso dopo aver preso atto dell’intransigente indisponibilità da parte di Amazon Italia di discutere delle condizioni e dei salari dei lavoratori.