Pakistan
Pakistan: la crisi politica e lo scontro interno alla classe dominante arriva a un livello senza precedenti
La crisi del sistema capitalista in Pakistan sta raggiungendo livelli senza precedenti, come riflesso del fatto che è uno degli anelli più fragili nella catena del capitalismo mondiale. A fianco della crisi politica e economica, la crisi dello stato si sta sviluppando a un livello mai visto prima, portando l’intera società in un abisso di disgrazia e miseria.
Pakistan: le masse travolte da alluvioni e piogge mentre chi è al potere non rinuncia al saccheggio
Il Pakistan è devastato da alluvioni e piogge torrenziali, mentre anche in questo periodo di disastri e sofferenza la classe dominante continua a derubare le masse impoverite. Si calcola che circa un terzo del Paese sia stato travolto dalle alluvioni e dalle piogge degli ultimi tre mesi, colpendo 33 milioni di persone. Circa 1 400 persone sono morte e si parla di 4 000 feriti, secondo dati governativi. Gli ultimi dati parlano di 482 030 sfollati e 372 823 edifici distrutti.
Pakistan: grande manifestazione di protesta dei lavoratori dell’industria a Karachi
Il 28 agosto, promossa dal Comitato di solidarietà dei lavoratori (Workers’ Solidarity Committee), si è tenuta una grande manifestazione di protesta di oltre mille operai delle aree industriali di Korangi e Landhi a Karachi.
Pakistan – Amar Fayaz è stato liberato!
Abbiamo appena ricevuto una bellissima notizia: Amar Fayaz è stato rilasciato oggi. I servizi di sicurezza dello stato lo hanno riportato al suo villaggio. Il rilascio di Amar è possibile
Pakistan – Il compagno Amar Fayaz è stato rapito dalle autorità statali
L’8 novembre, intorno all’1,30 di notte, uomini a bordo di due jeep del modello usato tipicamente dai servizi di sicurezza per i rapimenti, insieme a tre auto della polizia, hanno
Pakistan: la liberazione di Amin è una vittoria per la TMI – Avanti verso la rivoluzione!
Il compagno Amin è arrivato a casa sua a Karachi la mattina presto del primo agosto, dopo 18 giorni di reclusione, dopo essere stato rapito il 14 luglio dai Ranger (un’organizzazione paramilitare in Pakistan). La sua liberazione è stata possibile solo grazie alla nostra campagna internazionale e alla solidarietà da parte di compagni e simpatizzanti della TMI in tutto il mondo.
Pakistan – Il compagno Amin da Karachi vittima di un’ondata di rapimenti volta a schiacciare il dissenso
Mentre la crisi economica in Pakistan si dirige verso una catastrofe anche la repressione statale sta raggiungendo livelli senza precedenti. Ogni modalità di espressione di dissenso e rabbia viene strangolata. L’attivista della Progressive Youth Alliance, il compagno Amin, è una delle tante persone rapite da questo stato brutale. Rilasciate Amin!
In difesa del diritto del popolo del Kashmir a decidere il proprio destino!
La seguente dichiarazione della Tendenza marxista internazionale affronta l’oppressione incessante e brutale del Kashmir. Abbasso l’imperialismo! Per la lotta dei lavoratori per la liberazione del Kashmir! Per una Federazione socialista dell’Asia meridionale!
Pakistan – Lavoratori della sanità arrestati e torturati dalla polizia per aver richiesto dei dispositivi di protezione
Oggi, (ieri, 6 aprile, ndt) decine di lavoratori della sanità sono stati arrestati e torturati a Quetta, in Pakistan. Sono stati colpiti dalla repressione governativa mentre protestavano per la fornitura di dispositivi di protezione individuale fuori dell’ufficio del primo ministro della provincia del Belucistan, in Pakistan. Anche un compagno del Red Workers’ Front è stato arrestato.
Kashmir: la classe operaia dell’intera regione lotterà contro le misure draconiane di Modi
Le misure draconiane del governo Modi riguardanti il Kashmir hanno provocato ripercussioni in tutta la regione. Il 5 agosto, con un decreto presidenziale è stato revocato dopo più di settant’anni lo statuto speciale allo stato di Jammu e Kashmir, conteso con il Pakistan. Anche l’autonomia costituzionale è stato improvvisamente revocata senza alcun passaggio democratico.