Posts From rivoluzione
La guerra dell’imperialismo statunitense ai palloni spia: un’isteria “gonfiata” ad arte
Nei primi giorni del febbraio 2023, i cittadini degli Stati Uniti – “terra dell’uomo libero e dimora dei coraggiosi”- sono stati informati di una nuova temibile minaccia. Sarà un drone da guerra munito di armi nucleari? Sarà un robot assassino che invade le case? Oppure sarà un attacco cibernetico che si porta via i risparmi e ruba l’identità? La realtà è di gran lunga più spaventosa: un pallone dalla Cina! Per settimane, un pallone spia bianco, visibile a occhio nudo da terra, ha sorvolato l’impero più potente del mondo. Seguendo l’esempio della Casa Bianca, la politica mondiale ha trasecolato per paura di questa ombra terrificante.
Evasione fiscale – I soliti furbetti… sono i grandi capitalisti!
Il dibattito sull’utilizzo del Pos e sul tetto del contante ha visto contrapporsi da un lato chi vede nel denaro digitale una panacea contro l’evasione fiscale e dall’altro i piccoli commercianti che lamentano il prelievo forzoso del capitale bancario sui pagamenti.
C’è il rischio, però, che questo dibattito su furbetti del contante e scontrini fantasma nasconda una realtà in cui, contante o meno, i grandi capitalisti accumulano profitti stratosferici e, grazie alla cosiddetta “ingegneria fiscale” e alla condiscendenza dello Stato borghese, riescono a evadere miliardi di euro.
Spagna – Centinaia di migliaia in piazza a difesa della sanità pubblica
Una marea umana ha inondato Madrid per protestare contro il collasso della sanità pubblica madrilena, dovuto alla politica di privatizzazioni e tagli dell’amministrazione di destra della Ayuso, la presidente della Comunità autonoma di Madrid.
Secondo gli organizzatori, hanno partecipato un milione di persone. La polizia ne stima 250mila, 50mila persone in più rispetto alla mobilitazione precedente del 13 novembre. Proteste di massa hanno avuto luogo anche in Galizia e in Castilla y Leon, anch’esse governate dalla destra.
I lavoratori italiani vogliono la scala mobile!
La crisi e l’inflazione hanno colpito pesantemente i lavoratori e le loro famiglie, che stanno tirando le proprie conclusioni. E che conclusioni!
Secondo un recente rapporto del Censis sulla sostenibilità sociale, “La reazione alla minaccia dell’inflazione porta l’86,9% a essere favorevole a indicizzare retribuzioni, salari e stipendi all’aumento dei prezzi, tornando alla scala mobile.”
La polveriera del Kosovo
Sin dall’estate 2022 il conflitto su base nazionale tra serbi e albanesi del Kosovo è nuovamente esploso. Lo scontro è stato precipitato dall’azione del governo kosovaro guidato da Albin Kurti, leader di Vetëvendosje! (Autodeterminazione), partito che mescola un feroce nazionalismo albanese ad un’ideologia socialdemocratica.
Riunione storica di marxisti da tutti i continenti
Alla fine di gennaio ha avuto luogo in Italia una riunione della direzione internazionale della Tendenza marxista internazionale (Tmi). È stata la prima volta che la direzione si è riunita in presenza dopo esattamente tre anni, considerato che l’ultima volta era stato nel gennaio 2020, proprio mentre il Covid-19 si stava propagando nel globo. Ora, finalmente, compagni da tutti i continenti – 27 paesi in totale – si sono potuti incontrare per riflettere e discutere.
Foibe e scuola – Di che cosa non vuole parlare Valditara?
Quest’anno, per la prima volta da 12 anni, un governo di destra si cimenterà col Giorno del Ricordo e siamo sicuri che Valditara non mancherà l’occasione di utilizzare la data del 10 febbraio per diffondere propaganda anti-comunista e anti-partigiana.
Francia – Congresso della CGT: la nostra analisi dei documenti
L’analisi dell’imminente congresso della CGT da parte dei nostri compagni di Revolution, sezione francese della Tendenza Marxista Internazionale.
Il terremoto in Turchia e in Siria – Una catastrofe annunciata
Lunedì 6 febbraio, di prima mattina, un terremoto devastante ha colpito il Medio Oriente, squarciando la Terra e riducendo gli edifici in macerie. La scossa, di magnitudo 7.8, il cui l’epicentro è appena a ovest di Gaziantep, nell’Anatolia turca, è il più forte che ha colpito il paese nei tempi moderni. Con la forza di 130 bombe atomiche, è stato percepito perfino in Groenlandia.
Si spalancano le divisioni del PD
Si consumeranno da qui al 26 febbraio le settimane finali del congresso del Partito Democratico. Le elezioni del 25 settembre hanno lasciato il PD in una crisi profonda. Non solo una crisi di consensi, peraltro ulteriormente aggravatisi con il M5S ormai stabilmente sopra nei sondaggi, ma soprattutto una crisi di prospettiva politica.