Archive
L’inganno della “transizione” capitalista
Crescono negli ultimi anni i disastri ecologici che a livello mondiale provocano migliaia di morti, distruzione delle forze produttive e delle infrastrutture, aumento di patologie legate al cambiamento climatico, distruzione della biodiversità, rovina di raccolti agricoli con relative crisi alimentari regionali.
Scioperi in Finlandia: “Se crescono i prezzi devono crescere anche i salari”
L’aumento del carovita ha portato a un’ondata di scioperi in Finlandia, che vanno dalle industrie tecnologiche, chimiche e della plastica, fino ai commessi dei supermercati e ai portuali. Benché i sindacati si siano affrettati a sospendere gli scioperi, negoziando accordi del tutto insufficienti, è chiaro che la lotta di classe in Finlandia si sta acuendo su un fronte molto ampio.
Documento Politico (Prospettive italiane) del XXII congresso di SCR (Milano, 24-26 febbraio 2023)
Pubblichiamo il documento politico discusso e approvato nel nostro congresso nazionale.
La stesura del documento risale ai primi dieci giorni del novembre del 2022. Successivamente la bozza è stata discussa, emendata e definitivamente approvata nel Comitato centrale del 19-20 novembre, che ha aperto la fase congressuale.
Gli Usa hanno fatto esplodere il gasdotto Nord Stream, sostiene un celebre giornalista americano
Il 26 settembre 2022, è giunta la notizia delle esplosioni ai gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, che collegano la Russia e la Germania. Le detonazioni hanno reso inutilizzabili tre tubature su quattro e hanno causato il rilascio di ingenti quantità di gas nel Mar Baltico. I politici ucraini e occidentali hanno immediatamente condannato il “sabotaggio russo”: una affermazione che è stata ripetuta alla lettera da tutti i principali media, senza un briciolo di prova, come parte del vortice implacabile della propaganda di guerra. Adesso, una denuncia clamorosa da parte di un celebre giornalista americano accusa gli Stati Uniti di aver orchestrato l’attentato.
Rivoluzione n° 95
Rivoluzione n° 95 – 23 febbraio 2023 Un anno di guerra in Ucraina – L’imperialismo è barbarie senza fine Leggi l’editoriale
Un anno di guerra in Ucraina – L’imperialismo è barbarie senza fine
È passato un anno dall’inizio della guerra in Ucraina e oramai tutti gli argomenti della propaganda occidentale sono crollati uno dopo l’altro.
Ci hanno ripetuto allo sfinimento che l’esercito russo era sull’orlo della disfatta, che i russi scappavano per non essere arruolati, che avevano esaurito le munizioni, che il livello di perdite era insostenibile, ecc.
Seminario nazionale – Di femminismo in tailleur e lustrini non sappiamo che farcene
Sabato 11 marzo, alla Statale di Milano, si terrà il seminario: “Di femminismo in tailleur e lustrini NON sappiamo che farcene! – Per una critica al femminismo liberale.”
Firenze – Cacciare i fascisti dalle scuole!
Sabato 18 febbraio un gruppo di fascisti di Azione Studentesca (legata a Fratelli d’Italia) che fanno base nella locale sede di estrema destra Casaggì, ha aggredito gli studenti del collettivo SUM fuori dal liceo Michelangiolo di Firenze. L’aggressione è stata violenta, con pugni e calci anche contro uno studente già a terra, e premeditata: tre di loro volantinavano, ma appena gli studenti del collettivo si sono (giustamente!) opposti al volantinaggio, sono entrati in azione altri tre picchiatori, tutti maggiorenni, rimasti apposta fino a quel momento in disparte.
La guerra dell’imperialismo statunitense ai palloni spia: un’isteria “gonfiata” ad arte
Nei primi giorni del febbraio 2023, i cittadini degli Stati Uniti – “terra dell’uomo libero e dimora dei coraggiosi”- sono stati informati di una nuova temibile minaccia. Sarà un drone da guerra munito di armi nucleari? Sarà un robot assassino che invade le case? Oppure sarà un attacco cibernetico che si porta via i risparmi e ruba l’identità? La realtà è di gran lunga più spaventosa: un pallone dalla Cina! Per settimane, un pallone spia bianco, visibile a occhio nudo da terra, ha sorvolato l’impero più potente del mondo. Seguendo l’esempio della Casa Bianca, la politica mondiale ha trasecolato per paura di questa ombra terrificante.
Evasione fiscale – I soliti furbetti… sono i grandi capitalisti!
Il dibattito sull’utilizzo del Pos e sul tetto del contante ha visto contrapporsi da un lato chi vede nel denaro digitale una panacea contro l’evasione fiscale e dall’altro i piccoli commercianti che lamentano il prelievo forzoso del capitale bancario sui pagamenti.
C’è il rischio, però, che questo dibattito su furbetti del contante e scontrini fantasma nasconda una realtà in cui, contante o meno, i grandi capitalisti accumulano profitti stratosferici e, grazie alla cosiddetta “ingegneria fiscale” e alla condiscendenza dello Stato borghese, riescono a evadere miliardi di euro.