Archive
Russia: una frode generalizzata cancella la crescita elettorale del Partito comunista
Si sono svolte le elezioni parlamentari in Russia. Come avevamo previsto, sono state completamente truccate dal regime. Proprio quando sembrava che il Partito Comunista (PCFR) avesse ricevuto la maggioranza dei voti reali, le autorità hanno prodotto, letteralmente da un giorno all’altro, il risultato di cui avevano bisogno. Questo atto spudorato di riscrittura totale dei risultati delle elezioni non farà altro che provocare una rabbia crescente nella società.
L’“anomalia napoletana” è finita. Serve costruire la sinistra di classe
De Magistris ha deposto le chiavi della città in modo rocambolesco chiedendosi chi in giunta gli abbia fatto la grazia di votare a favore di un bilancio che fa acqua da tutte le parti. Nel discorso di chiusura con cui si accommiata è evidente una forte commozione che però, più che essere dovuta alla passione a cui il sindaco ci ha abituato, ha i toni della liberazione personale di chi sa che non dovrà più sedersi su una sedia che si stava facendo davvero infuocata.
Starmer out! Il Labour deve combattere i Tories, non i marxisti!
A metà agosto Ken Loach viene espulso dal partito laburista per aver espresso la sua solidarietà ad alcuni gruppi di sinistra che, prima di lui, avevano subito lo stesso trattamento. L’allontanamento del registra socialista dal partito ha avuto il merito di far conoscere a decine di migliaia di persone, fuori e dentro la Gran Bretagna, quanto estesa sia la guerra che la destra guidata da Starmer sta muovendo contro la base di sinistra.
Cina: la classe dominante in preda all’angoscia
Negli ultimi due mesi, il regime del Partito comunista cinese (Pcc) ha preso una serie di misure drastiche che hanno messo in subbuglio la società e suscitato congetture a non finire: lo Stato ha infatti punito alcune grandi aziende private ed introdotto regolamentazioni generalizzate per l’industria dello spettacolo.
Ma è vero che il Pcc sta guidando una trasformazione sociale? O queste misure hanno piuttosto come obiettivo la difesa delle basi del capitalismo in Cina?
Afghanistan – Tra la sconfitta epocale degli Usa e la vittoria dei talebani
“Uno straordinario successo”. Così il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha commentato il 31 agosto scorso l’evacuazione dall’Afghanistan dei militari e dei civili statunitensi. Come si possa descrivere in termini entusiasti una fuga disperata da un paese occupato vent’anni prima per cacciare quelle milizie talebane che ora sono di nuovo al potere, è una delle meraviglie della propaganda.
NUOVO VOLANTONE: La loro transizione e la nostra – Una prospettiva socialista
Il volantone che distribuiremo in tutte le piazze d’Italia per la Globak climate strike venerdì 24 settembre. Puoi scaricarlo in pdf
Giappone: le dimissioni del primo ministro Suga e la fine della stabilità politica
Venerdì 3 settembre, il primo ministro giapponese Yoshihide Suga ha annunciato che non si sarebbe candidato alle primarie per la guida del Partito Liberal Democratico (LDP) prevista per la fine del mese.
Tuttavia, data la crisi generale del capitalismo giapponese, ciò che stiamo vedendo non è solo la fine della carriera politica di Suga, ma la fine della relativa stabilità politica che la classe dominante è riuscita a mantenere nell’ultimo decennio. In Giappone si sta inaugurando una nuova, turbolenta epoca di instabilità politica.
Gran Bretagna – Il conflitto alla GKN Automotive: occupare e lottare per la nazionalizzazione
In Gran Bretagna come in Italia, Gkn chiude e licenzia, senza alcun rispetto per la vita e la dignità dei lavoratori. La lotta per la difesa dell’occupazione non ha confini, come spiega questa corrispondenza pubblicata su socialist.net, il sito della sezione britannica della Tendenza marxista internazionale.
Siccità globale: la sete di profitto prosciuga il pianeta
Di fronte alla pandemia, la crisi ambientale è stata in parte messa in secondo piano. Il suo impatto, tuttavia, continua a essere devastante. Stiamo raccogliendo le conseguenze del cambiamento climatico
Contro fondamentalismo e imperialismo – I crimini degli Usa contro l’umanità
L’editoriale del nuovo numero di Rivoluzione Nel ventesimo anniversario dell’11 settembre, le immagini dell’attacco alle Torri gemelle ritornano sui mass media. Un attentato terroristico tremendo, dove persero la vita
- 1
- 2