Archive
La classe dominante brancola nel buio davanti alla peggiore crisi della storia del capitalismo
La pandemia che si sta diffondendo nel mondo ha innescato una recessione globale. La classe dominante è profondamente disorientata su come ammortizzarne l’onda d’urto economica. Nella morsa della disperazione, la borghesia sta distruggendo tutte le regole con cui ha condotto le sue politiche negli ultimi ottant’anni. Il sistema capitalista sta affrontando la crisi peggiore della sua storia.
Dai lavoratori italiani ai lavoratori del mondo – Un appello internazionale!
L’assemblea nazionale “I lavoratori non sono carne da macello, tenutasi ieri, 30 marzo, è stato uno straordinario successo. Vi hanno assistito, naturalmente on line, centinaia di lavoratori e di lavoratrici e decine sono stati gli interventi, tutti interessanti.
L’assemblea ha lanciato anche un appello ai lavoratori di tutto il pianeta, perché solo l’azione unitaria della classe operaia potrà sconfiggere l’emergenza sanitaria attuale e quella economica e sociale che sta irrompendo nelle nostre vite.
Lunedì 30 marzo – Assemblea nazionale dell’appello “I lavoratori non sono carne da macello”
Questa sera alle 19 è in programma l’assemblea nazionale dei firmatari dell’appello “I lavoratori non sono carne da macello”. Sarà possibile seguire l’assemblea sia su Zoom che su Youtube
Pandemia di Covid-19: la catastrofe imminente e come combatterla
La seguente dichiarazione della Tendenza Marxista Internazionale spiega come il capitalismo abbia completamente fallito nell’affrontare la crisi del coronavirus e stia mettendo a rischio la vita di milioni di persone. In una situazione del genere, è inutile adottare mezze misure o cercare un compromesso con il sistema. Solo misure drastiche saranno efficaci per scongiurare l’imminente disastro.
Datalogic (Bologna) – 27 marzo, sciopero contro l’intransigenza padronale
La Datalogic produce sistemi di controllo e dispositivi di sicurezza per l’industria e commercio. In particolare deve la sua fortuna all’invenzione e sviluppo dei lettori dei codici a barre portatili che trovano il loro utilizzo praticamente in ogni campo della produzione e dei servizi.
SPAGNA – Formare comitati di emergenza in ogni luogo di lavoro, fermare tutte le attività non essenzali e garantire il 100% del salario
Il governo spagnolo si è dimostrato impotente nel gestire la diffusione del coronavirus. Esorta la popolazione a “prepararsi a tempi difficili”, un affermazione che i dati del Ministero della Salute confermano. D’altra parte, la destra manca di alternative e si limita semplicemente a un’opera di demagogia. In effetti, l’austerità e le politiche di privatizzazione all’epoca del governo di Rajoy e portate avanti per decenni sono state in gran parte responsabili del pietoso stato della sanità pubblica nella Comunità di Madrid e in altre regioni.
L’emergenza Coronavirus sfata il mito dell’unità europea
Con l’epicentro della pandemia di coronavirus che si è spostato in Europa, il continente si trova ad affrontare la crisi più grave dai tempi dalla Seconda guerra mondiale. Tutti i pilastri della cosiddetta integrazione europea stanno cedendo sotto la pressione di questa emergenza mondiale.