Archive
Trieste, il 25 aprile torna antifascista
Quattrocento persone alla cerimonia ufficiale, 2000 alla contromanifestazione: sono questi i numeri del 25 Aprile di Trieste che segnalano una netta cesura col passato. La festa della Liberazione del capoluogo Giuliano infatti era soprattutto una cerimonia funebre, ma quest’anno qualcosa è cambiato.
La controrivoluzione alza la testa – Stop al golpe in Venezuela!
L’autoproclamato “Presidente ad interim” del Venezuela Juan Guaidò sta tentando di attuare un colpo di stato militare, “Operazione Libertà”, come ha denominato la “fase finale” del suo tentativo di rimuovere Maduro. È stato raggiunto da Leopoldo Lopez, che è stato liberato dagli arresti domiciliari da un gruppo di poliziotti e militari stamattina. È una mossa del tipo “o la va o la spacca”, come alcuni hanno descritto.
Riformismo e lotta di classe, di Antonio Gramsci
Ottantadue anni fa, il 27 aprile 1937, moriva Antonio Gramsci, dopo anni di detenzione nelle prigioni fasciste. Lo ricordiamo pubblicando questo articolo in cui si evidenzia tutta la vitalità del pensiero rivoluzionario del comunista sardo.
25 Aprile contro Salvini – Antifascisti oggi e domani!
Il nostro compito oggi non è solo quello di contribuire a respingere le provocazioni fasciste e le leggi reazionarie, ma anche di fare chiarezza nel campo antifascista. Il nostro 25 aprile non sarà mai una ricorrenza, ma un momento di lotta e di organizzazione contro questo governo e contro questo sistema economico!
L’illusione riformista del “Green New Deal”
In questi ultimi mesi si sta imponendo nel dibattito a sinistra la proposta del Green New Deal (Gnd), anche sull’onda delle mobilitazioni ambientaliste internazionali.
Francia: l’incendio di Notre Dame – Il capitalismo distrugge il nostro patrimonio storico
L’incendio che ha parzialmente distrutto Notre Dame è una tragedia per chiunque ammiri i capolavori culturali, artistici e architettonici dell’umanità. Il capitalismo sta mettendo a rischio i capolavori del passato e quelli delle società precedenti e ciò emerge in modo molto chiaro quando si esamina più da vicino ciò che è accaduto a Parigi lunedì 15 aprile.
Il “cambiamento” non c’è – La parola alla piazza!
Nella situazione politica italiana c’è un prima e un dopo il 15 marzo. Quella giornata, dove centinaia di migliaia di giovani sono scesi in piazza contro i cambiamenti climatici, ha espresso tutta la rabbia di un’intera generazione che covava sotto la superficie. L’azione collettiva ha superato l’isolamento e la rassegnazione che sembrava regnare incontrastata.
Se una soluzione all’interno del sistema è impossibile, allora dobbiamo cambiare il sistema
Pubblichiamo il testo del documento prodotto da Fridays for future Crema per l’assemblea nazionale costituente del movimento “Fridays for future Italia”, tenutasi il 12-13 aprile a Milano.
Sudan: Al-Bashir è caduto, la lotta continua!
I rivolgimenti di questi giorni in Sudan si susseguono con rapidità: dopo quattro mesi di proteste, l’11 aprile i sudanesi hanno ottenuto la destituzione di Omar al-Bashir ed il suo arresto assieme a quello di 150 personalità macchiatesi di crimini contro l’umanità.
Rivoluzione n° 55-56
Il cambiamento non c’è – La parola alla piazza!
- 1
- 2